In chiusura odierna vediamo i seguenti valori : STOXX 3035 ( supporto era a 3070 ) FTSE 18.643 ( supporto a 18.700 , quindi sostanzialmente siamo ancora sul supporto e sotto c’è ancora 18.400 ) e DAX 10.850 ( supporto centrato , ma ultimo possibile, dato che il penultimo era 11.100 ) .
Adesso siamo davvero al bivio, molto dipenderà dalla chiusura dell’ S&P che non dovrà violare il livello di 2.640 considerato un vero supporto. Un rimbalzo aiuterebbe a cercare nuovamente i massimi a 2.800 , una foratura implicherebbe l’immediato raggiungimento di 2.600. L’indice nostrano deve stare sopra 18.400, pena il rapido raggiungimento di livelli più bassi almeno del 5%.
Situazione quindi piuttosto pericolosa. Se toccato, 18.400, sarebbe sotto attacco per la terza volta e dato lo scenario nostrano, europeo , inglese e statunitense, il rischio di una resa sarebbe almeno del 50% .
Non ci sono titoli da comperare in situazioni come queste , mentre bisognerebbe ricorrere , per chi ne avesse la possibilità , di ricorrere a misure protettive assicurandosi da eventuali discese con delle protective put . Il costo dell’operazione sarebbe da considerarsi lieve rispetto agli eventuali ribassi . Resta da dire che ora, mentre scriviamo, lo Standard & Poor è ancora aperto e la chiusura sopra 2.640 non è del tutto svanita.
Data la peculiarità del momento , domattina scriveremo ancora , subito dopo l’apertura delle Borse europee.
Quando arriveremo alle opzioni, nell’area delle Guide, per ora molto prematura, spiegheremo come vanno fatte le coperture e le protezioni di portafoglio.